superato e risolto aggettivi magici della modernitá

Ho appena letto su fb un post secondo cui il “pensiero debole” dell’appena defunto Vattimo comunque è superato.

Spesso le persone descrivono qualcun altro come “risolto” “non risolto”.

La morte è la sola cosa che risolva una persona, volente o nolente, e tutto ciò che è prima come diavolo si fa a incasellarlo in una dialettica falsa tra risolto e non-risolto? Si risolve per addizione? per sottrazione? per moltiplicazione? per divisione? quali sono i fattori? dominio di emozioni? capacitá amatoria? relazioni sociali? carriera? adeguamento ai canoni? …?

Un pensiero definito come superato da cosa viene sostituito? un nuovo dittatore con l’armata piú forte? una nuova elucubrazione piú fantasiosa e affascinante? una nuova connessione al Sapere Mistico Immobile? Una nuova moda snob che divide chi sa da tutti gli altri?

Cosí, per riderci su, di piú non merita.

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