Various Voices Bologna giugno 2023

Nel mese dei Pride quest’anno a Bologna la quadriennale rassegna di cori LGBTQ+, 106 (!) cori provenienti da tutta Europa e dagli USA, dove sono andato a partecipare con gioia in una città accogliente e sorridente.

La prima vera emozione in questi casi resta sempre la stessa: sorprendermi commosso ad essere per un momento parte di una maggioranza.

Vedere intorno a me gente come me, con naturalezza, in larga maggioranza, e avere in quell’istante la percezione netta dello stress quotidiano di vivere costantemente, anche se in modo del tutto silente e non apertamente conflittuale, nella condizione del diverso, uno stress che entra in quel pacchetto di cose che avvelenano la vita e cui non ci si può sottrarre, come quando sei finalmente in un bel posto in mezzo alla natura e solo lí ti accorgi del male di vivere ogni giorno in mezzo a una città inquinata e rumorosa.

Ecco: una gran vacanza tra gente come me, tutti sereni e allegri per un festival di musica corale pieno di colori.

Musica. Corale. Si: una manifestazione di gente LGBTQ+ in cui al centro c’è la musica fatta dalla gente stessa, con la dedizione delle prove settimanali per mesi e anni, e condivisa in quella speciale socialità conviviale e fraterna dei cori, dove il lavorio costante di trovare l’intonazione e l’impasto vocale diventa un modo di vivere.

Tanti i contenuti civili e culturali festosamente emersi nei tanti appuntamenti nei Teatri al chiuso (Teatro del Sole, Teatro Duse), nei concerti nei Musei cittadini e nei mille appuntamenti negli angoli del centro a partire dalla Piazza del Nettuno fino alla bellissima sede del Cassero , e naturalmente nel gran concertone a cori riuniti in Piazza Maggiore di venerdí 17 giugno.

Ovviamente i diritti civili del popolo LGBTQ+ con particolare sottolineatura del difficile momento politico per lo schieramento governativo in Italia.

Ma anche la cultura popolare e insieme colta del grande cinema e dell’opera lirica, oltre alla gioia comunicativa della musica pop e da musical che abbiamo ascoltato in mille versioni polifoniche.

Due formazioni dall’Ucraina a testimoniare della guerra e della presenza di una vera “armata LGBTQ+” a combattere contro l’invasione russa, sperando che la pace torni presto.

Il popolo LGBTQ+ che canta in coro la sua gioia di vivere e di esprimersi, insieme alla sua sensibilità per il bello, insieme alla propria consapevolezza sociale, e tutto con quel modo di stare insieme speciale di chi, cantando in coro, tira fuori la propria voce cercando l’accordo con quella degli altri per costruire insieme momenti di bellezza. Un modo di vivere e di stare insieme, non solo momenti di musica, ma Cultura: costruzione condivisa di bellezza per un mondo migliore, con tutti i colori dell’arcobaleno.

Qui il mio canale youtube, dove ho caricato una trentina di brevi video ripresi dal vivo dai concerti di Various Voices 2023. Grazie a tutti i Cori e agli organizzatori!

https://youtube.com/@alessandrotenaglia713

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