Un sogno infantile forse, ma se i nostri capi di governo europei coi loro ministri degli esteri decidessero di andare tutti insieme a Kiev adesso, un battaglione di signori in grisaglia e signore in tailleur, senza armi, a dire a Putin e Zelensky che se ne parli fino a soluzione della storia, fermando bombe e missili… Non è un’idea nuova nè originale, e sará sicuramente inutile… ma nel mondo del Bene forse i conflitti ci sarebbero ancora, ma si supererebbero con parole e gesti, mettendosi in gioco per intero personalmente: non ammazzando tutti gli altri. Forse il vero pacifismo sta qui: facile dire, stando al riparo, che bisogna rifiutare le armi; piú serio sarebbe andare dove le armi sono attive a fare lí azioni di pace. Se i governanti andassero, come nella mia utopia, sono certo che il grande popolo dei pacifisti andrebbe con loro a sostenerli, per una volta orgoglioso dei suoi governanti. Non ondate di profughi, ma un’invasione di pace a spezzare la guerra, un sit-in contro la guerra dove la guerra uccide, una meraviglia di nuova saldatura tra democrazia di rappresentanza e democrazia diretta. Sarebbe bello.